Un'altra grande giornata di partecipazione.
Per la prima volta, a Torino, le primarie hanno scelto il (candidato) sindaco, scatenando un'agguerrita competizione, dai toni spesso eccessivi, e l'affluenza è stata record: 53.000 elettori hanno affrontato l'irrazionale distribuzione dei seggi e le lunghe code, hanno pagato 2 euro, e hanno votato. 53.000 compagni di viaggio che fanno ben sperare per le Comunali, e non solo.
Alle primarie precedenti, la partecipazione a Torino era stata molto buona, ma decisamente inferiore: 39.000 votanti nel 2009 ("primarie improprie": Bersani segretario del PD), 36.000 nel 2007 ("primarie improprie": Veltroni primo segretario del PD), 45.000 nel 2005 (Prodi candidato premier dell'Unione).
Alle primarie precedenti, la partecipazione a Torino era stata molto buona, ma decisamente inferiore: 39.000 votanti nel 2009 ("primarie improprie": Bersani segretario del PD), 36.000 nel 2007 ("primarie improprie": Veltroni primo segretario del PD), 45.000 nel 2005 (Prodi candidato premier dell'Unione).
Verso la conclusione dello spoglio, Piero Fassino risulta nettamente in vantaggio con il 55,19% dei consensi. Davide Gariglio, lo sfidante, ha ottenuto il 27,62%, dei voti, Gianguido Passoni l’12,41%, Michele Curto il 4,19% e Silvio Viale lo 0,8%.
Speriamo che alle dichiarazioni faccia seguito un vero lavoro di squadra, orientato al buon governo della Città. Dispiace per Davide, il quale certamente sapeva che la sfida era molto ambiziosa. Complimenti a Piero! Sarà un grande sindaco.
Le primarie sono sempre giornate stancanti ma di grande appagamento per chi è impegnato ai seggi: l'affluenza straordinaria in città, e le lunghe code durate quasi tutto il giorno, ci fan sentire un po' meno "soli e abbandonati".
Speriamo che alle dichiarazioni faccia seguito un vero lavoro di squadra, orientato al buon governo della Città. Dispiace per Davide, il quale certamente sapeva che la sfida era molto ambiziosa. Complimenti a Piero! Sarà un grande sindaco.
Le primarie sono sempre giornate stancanti ma di grande appagamento per chi è impegnato ai seggi: l'affluenza straordinaria in città, e le lunghe code durate quasi tutto il giorno, ci fan sentire un po' meno "soli e abbandonati".
Massimo
Nessun commento:
Posta un commento